Esther Stocker
Square

Esther Stocker si esprime attraverso linee, griglie, angoli retti e i non-colori bianco e nero. Ispirandosi alla tradizione geometrica costruttivista, l'artista vi trova la propria prospettiva e la propria filosofia e utilizza il suo lavoro per esplorare le relazioni e le strutture, nonché le contraddizioni della vita. Attraverso le interruzioni e gli errori nelle sue griglie, Stocker solleva domande per gli spettatori sulle interruzioni e gli errori nei sistemi che consapevolmente o inconsapevolmente guidano, organizzano e influenzano tutte le nostre vite.

Per il Water Light Festival 2024, l'artista realizza l'opera SQUARES per la stazione ferroviaria di Bressanone. La proiezione video è la continuazione di un'installazione che è stata presentata in uno spazio interno nell'ambito del festival Klanglicht Graz nel 2022. Il titolo si riferisce allo spazio pubblico di fronte alla stazione (piazza in inglese square) e alla forma geometrica della piazza. Stocker è interessata a questa forma per la sua semplicità e complessità. Nella proiezione video, è visualizzata come una geometria galattica e infinita sotto forma di luce sull'edificio della stazione. Naturalmente, l'ambiente circostante l'opera e quindi la sua identità si trasformano. È qui che risiede l'interesse dell'artista: trasformare qualcosa di familiare e irrilevante, come una stazione ferroviaria, in qualcosa di meno familiare. Anche l'indagine sulle idee strutturali e sui sistemi di percezione è un aspetto importante, così come la possibilità immediata di entrare nell'opera d'arte.

Credits sound: Innode